Nel vecchio millennio ad alcuni amici golfisti sorse la semplice idea, ma alquanto originale per il nostro paese, di costituire un percorso di golf “cittadino” che rendesse comoda la pratica e il gioco del golf per chi abita a Firenze.
Dopo alcune ricerche, alcuni consigli e alcuni dati sul gioco del golf nella nostra regione, l’unico pensiero rimasto loro era quello di lasciar perdere e di non sprecare il proprio tempo, e i propri risparmi, in una “folle” invenzione di matrice anglosassone. Dopo ulteriori ricerche, in cui scoprirono che il gioco del golf viene praticato in tutto il mondo con molti milioni di giocatori e che l’esclusività di questo gioco è tutta italiana, decisero che forse era il caso di provare ma rimaneva ancora l’incognita del sito su cui far nascere la struttura.
Continuarono a cercare e si accorsero che il luogo che presentava le migliori caratteristiche per il golf cittadino era situato all’Isolotto, in una zona “poco raccomandabile” e vi sorgeva sopra una discarica oramai divenuta abusiva.Inutile dire che pensarono di smettere… Comunque gli amici, con in testa il futuro Presidente Giuliano Bagnoli, non si rassegnarono e dopo molti accadimenti non sempre piacevoli, hanno aperto l’associazione sportiva “Golf Club Parco di Firenze” nell’anno 2000 inizialmente giocando nell’adiacente campo di calcio della “Florence”, (nell’attesa che l’erba del driving range, che era un po’ in ritardo causa condizioni avverse, crescesse e permettesse la raccolte delle palline).Quando il Circolo nel 2001 ha raggiunto la sede definitiva contava già 150 associati.Negli anni che sono seguiti il Club pian piano è cresciuto raggiungendo nel 2004 quota 500 tesserati FIG e circa 600 soci totali, con incrementi annuali sempre costanti e sostenuti.
Molte persone che hanno voluto imparare a giocare a golf sono passate dal Club, alcune si sono perdute per strada e hanno smesso, altre sono rimaste nel Circolo e giocano nei vari percorsi della Toscana altre ancora si sono trasferite in dei Club con dei percorsi certificati.
Il Circolo ha inoltre attivato il “Club dei Giovani”, che con costi molto contenuti permette agli under 18 di avvicinarsi a questa disciplina e di migliorare il proprio gioco, ha fatto promozione nelle scuole medie inferiori e elementari, insegnando le prima basi del gioco nelle ore di educazione fisica; inoltre ha offerto e offre la possibilità agli adulti di provare a giocare senza costi eccessivi e senza l’intoppo psicologico delle spese preliminari a fondo perduto. Cosa diverrà il Circolo negli anni a venire non possiamo saperlo ma ad oggi possiamo dire, visti i risultati, che gli amici hanno avuto una gran bella idea.